Antidolor Pro è un dispositivo innovativo brevettato per magnetoterapia
Introduzione
(00)
Info
Sito web
IF Design Award 2024
Servizi
Team
Matteo Fioravanzo Studio
Federica Sanavio
Beatrice Piccoli
Un profondo restyling
(01)
Antidolor Pro è frutto del restyling del precedente modello Antidolor, prodotto di punta dell’azienda Amel Medical.
Più che un semplice restyling, si è trattato della vera e propria progettazione di un nuovo dispositivo che affonda le sue radici nel modello precedente, ma si distanzia notevolmente evolvendo sotto molti punti di vista.
Prestazioni e tecnologia
(02)
Il nuovo dispositivo presenta una grossa innovazione per il settore della magnetoterapia: il solenoide monodirezionale.
Questa innovazione porta a semplificare notevolmente la terapia da parte dell’utente e ne migliora l’efficacia. Il nostro obiettivo dunque era rendere chiaro ed intuitivo l’utilizzo dei solenoidi ed il loro corretto posizionamento.
Tecnologia brevettata
Il primo solenoide monodirezionale
Lato terapia
Finishing lucido e dettagli satinati per comunicare qualità e prestazione
Lato cinghia
Forma, colore e finiture guidano l’utente al corretto inserimento della cinghia
Indossabilità del dispositivo
(03)
La terapia che lascia liberi di muoversi
L’apparecchio è pensato per un utilizzo sedentario, che sia esso professionale o domiciliare.
La magnetoterapia però può durare anche alcune ore, quindi abbiamo voluto creare un dispositivo solido e stabile ma che all’occorrenza possa essere portato al collo o fissato in vita così da rendere l’utente libero di muoversi anche durante la terapia in corso.
Product design
(04)
Il prodotto è stato progettato per essere di facile utilizzo e di facile lettura. L’interfaccia analogica è stata semplificata e organizzata gerarchicamente così da dare subito all’utente un corretto ordine di lettura e di utilizzo dell’oggetto: carico, accendo, collego i diffusori.
Lo stile, le finiture e i colori sono frutto di una scelta precisa: dare all’utente finale una percezione di affidabilità. Affidabilità in questo prodotto significava comunicare un’elevata qualità professionale e, al tempo stesso, rendere il dispositivo semplice, ergonomico e alla portata di tutti, visto che il target di riferimento è formato prevalentemente da anziani.
Product interface
(05)
Un’interfaccia intuitiva e su misura
L’interfaccia è la seconda novità di questo dispositivo medicale, che lascia libero l’utente finale di personalizzare completamente la terapia e inoltre permette di usare l’apparecchio in più persone e con l’utilizzo di più accessori.
Personalizzazione e semplicità
Il display racchiude al suo interno molte funzioni di personalizzazione della terapia, ma la regola primaria rimane comunque la semplicità, ecco perché per progettare la user experience siamo partiti da un semplice concetto: avviare la terapia con un click!
La schermata di home del display infatti ti permette di avviare l’ultima terapia eseguita ed è possibile accedere a tutte le funzionalità con pochi click.
Visual identity
(06)
La visual identity nasce dal concetto di libertà: libertà dal dolore, libertà di personalizzazione, libertà di muoversi. Questi concetti sono stati tradotti a livello visivo tenendo conto di due aspetti: la chiarezza comunicativa ed il senso di affidabilità che deve trasmettere questo apparecchio medicale.
Il risultato è una comunicazione pulita, illustrativa, che diventa più calorosa e leggera quando l’attenzione va sull’utente, passando quindi dal dispositivo medicale alle gestualità che tutti noi compiamo quotidianamente.
Considerazioni finali
(07)
3 anni, 8 aziende, 15 professionisti:
un lungo viaggio italiano
Antidolor Pro è stato un progetto che, grazie alla visione di Amel Medical, ci ha dato la possibilità di conoscere e coordinare diversi specialisti italiani provenienti da settori molto diversi, ma con un unico obiettivo: progettare un dispositivo medicale di elevata qualità prestazionale, funzionale e stilistica.
Credits
Rendering, illustrazioni, animazione: Nui Design Team
Foto dispositivo: Meedya
Foto dispositivo con disegni: Vivi Spaco